Arriva l’autunno e si rimpiangono già le vacanze al mare finite troppo presto. Le spiagge si svuotano, gli arenili si trasformano in lunghe distese di sabbia e ghiaia levigati dal vento freddo. Ma il ritorno alla vita caotica e stressante di tutti i giorni torna a pesare al punto che si avrebbe bisogno di un’altra piccola fuga dalla quotidianità. Ecco allora che spunta fuori l’idea di una piacevole e rilassante settimana o anche solo un lungo week-end alle terme. E magari in alcuni dei luoghi più affascinanti delle coste nostrane: Ischia, Lignano Sabbiadoro, Versilia, Lipari, Lamezia Terme, sono alcuni degli esempi più interessanti. Ancora mare, ma nel caldo abbraccio di una piscina termale.

Ischia: Ricaricarsi di energia vitale, a Ischia, è una vera passeggiata. Assaporare il gusto e il fascino del mare allo stato naturale, immergersi nelle acque termali, gustarsi i sapori della cucina tipica e ammirare gli splendidi colori autunnali di cui si tinge la natura ischiana: marrone, rosso, giallo. Ischia è l’isola delle terme. Le numerose strutture alberghiere offrono pacchetti interessanti per poter restituire equilibrio ed energia a corpo e mente. Classiche vie termali, bagni caldi, sauna e fanghi ma anche massaggi.
La macchia mediterranea ischiana è famosa per le numerose piante che vi crescono: lavanda, timo e eucaliptus sono solo alcune di queste, e numerose ricerche scientifiche ne hanno ampiamente provato le proprietà curative, rilassanti ed energizzanti.

Lignano Sabbiadoro (Friuli Venezia Giulia): località balneare di indiscussa fama e famosa per le sue Bandiere Blu, Lignano Sabbiadoro, è rinomata per la qualità delle sue acque e per la componente idrica tanto pura da risultare perfetta per offrire servizi di cure termali di grande rilievo.
Le terme di Lignano rappresentano una moderna struttura, creata nel corso degli anni ’60 del secolo scorso, e incentrate sulla presenza di acque salo-bromo-iodiche, erogate a una temperatura di 34 gradi. La presenza di medici specialisti in grado di sfruttare le proprietà delle acque per trattamenti terapeutici rivolti alla cura delle vie aeree e dell’apparato muscolo-scheletrico, rendono la struttura di grande valore. Talassoterapia, elioterapia e sabbiature sono alcune delle pratiche più rinomate della struttura che permettono di rigenerare non solo il fisico ma anche la mente.

Versilia: Nella bellissima costiera della Toscana, tra Viareggio e Forte dei Marmi, sorgono le famose Terme della Versilia. Siamo a Cinquale, nel comune di Montignoso e qui, presso Villa Undulna, si può godere di una delle più prestigiose e rinomate acque termali a ridosso del mare. Le proprietà salso-bromo-iodiche, ricche di sali minerali, e la torba, estratta dalla zona di bonifica del vicino lago di Massaciuccoli, le rendono adatte a chi necessita cure o per prevenire disturbi di carattere infiammatorio e dermatologico, ma anche nei trattamenti dell’osteoporosi e della cellulite.

Isola di Lipari: Siamo in Sicilia, in provincia di Messina e qui sorgono le antiche e famosissime Terme di Lipari. Rinomate già ai tempi dei romani in età imperiale, le acque ipertermali, che raggiungono una temperatura tra i 40° C e 80° C, di origine vulcanica, scaturiscono in mare e sulla spiaggia, in una pozza naturale vicino al porto. Tutta l’isola è ricca di sorgenti termali di origine vulcanica caratterizzate quindi da acque sulfuree, salso-bromo-iodiche e salso- iodiche utili alla cura di patologie respiratorie e allergie; inestetismi della pelle e patologie dermatologiche. Disturbi del metabolismo, diabete, patologie del sistema muscolare e dell’apparato scheletrico. Delle vere e proprie oasi naturali dove rigenerarsi, curarsi e ricaricare la mente e il corpo per affrontare un inverno lavorativo.

Lamezia Terme: Nel cuore della Calabria troviamo una delle sorgenti termali più conosciute della nostra penisola. Greci, Romani e Normanni già nell’antichità traevano giovamento da queste acque terapeutiche. Alle pendici del gruppo montano del Reventino, si trova la sorgente Caronte, a pochi chilometri dal mare, in una valle a 240 m. s.l.m, circondata dalle montagne del parco “Difesa Mitoio Caronte”, inserita in un bosco di querce, castagni e pini, godendo di un clima mite tutto l’anno. Le sue acque vengono alla luce mineralizzate dal lungo e profondo percorso sotterraneo in terreni calcari e cristallini. La temperatura, di circa 39° C., è dovuta all’alto gradiente geotermico della zona. La sua classificazione come sulfurea-solfato-alcalino-terrosa-iodica-arsenicale, riconoscibile per il colore giallo-verdognolo e per l’odore di idrogeno solforato che emana, è considerata perfetta per la cura di diverse problematiche e patologie.
Il centro termale di Lamezia Terme, che prende il nome dalla sorgente, è un complesso all’avanguardia, attento alle nuove esigenze della clientela, senza abbandonare mai le antiche tradizioni secolari. Luogo ideale per programmi di cura e prevenzione e riabilitazione, in un ambiente climaticamente favorito e ecologicamente incontaminato.
Che abbiate bisogno di rigenerarvi o di curare patologie particolari, le terme di Caronte sono assolutamente da visitare.

Adorate il mare e non volete negarvi un ritemprante fine settimana autunnale all’insegna del rilassamento? Questi posti vi regaleranno uno stupendo stop and go per ricaricarvi in vista di un inverno impegnativo e frenetico.

Avete mai assaporato la bellezza dei centri termali? Avete qualche consiglio da condividere con i nostri lettori? Fateci sapere le vostre esperienze sulle nostre pagine social.